CARNE DI POLLO E TACCHINO PER CHI PRATICA SPORT, FITNESS E BODYBUILDING
Valori nutrizionali della carne di pollo e di tacchino
Ci sono tanti aspetti che rendono il pollo un alimento ideale per gli sportivi e per chi ama restare in forma, scopriamo il perché. Innanzitutto tante proteine, pochi grassi, elevata digeribilità e un ragionevole apporto calorico. Sono queste, in estrema sintesi, le principali virtù delle carni di pollo e tacchino ed è per questo che la raccomandazione a consumare carni avicole è molto comune.
I valori nutrizionali della carne di pollo e di tacchino ci restituiscono un alimento perfetto per un'alimentazione sana ed equilibrata se associata ad altri cibi di qualità. Le quantità di proteine e di grassi delle carni bianche avicole (che sia carne di pollo o di tacchino) rendono queste ultime magre, facili da digerire e con un contenuto valore energetico: circa 100 kcal per 100 gr di petto di pollo, 105 kcal per 100 gr di fesa di tacchino, 125 kcal per 100 gr di coscia di pollo.
Petto di pollo e bodybuilding
La carne di pollo è un ottimo alleato dei bodybuilder in quanto è ricca di proteine nobili e di aminoacidi proprio come le carni rosse. Pur presentando un colore chiaro è presente anche una buona quantità di ferro (circa 1,5g su 100g di pollo e circa 2,5g si 100g di tacchino).
La percentuale di grassi è più o meno dell'1%, grassi che si trovano più che altro nella pelle che pertanto possiamo eliminare. Ma il suggerimento è di assumere quei grassi senza poi fare le lacrime di coccodrillo in quanto sono grassi polinsaturi, utili per contrastare il colesterolo.
Per chi pratica bodybuilding la parte migliore per il consumo è il petto di pollo, ricchissimo in proteine, grassi prossimi allo zero e privo di carboidrati. 100g di petto di pollo offrono 23,3g di proteine, 0,8g di lipidi, 0 grammi di carboidrati. Non mancano vitamine e sali minerali tra cui ferro, zinco, fosforo e selenio.
Quando mangiare la carne di pollo
Un elemento spesso trascurato quando si parla di cibo e sport sta non solo nella qualità degli alimenti che si consumano ma anche quando vengono consumati. E qual è il momento migliore per mangiare pollo in occasione di un’attività sportiva? Circa 3 ore prima della partita o di un allenamento in palestra ci si può concedere un pasto regolare: in questo caso, le proteine del pollo contribuiscono a una maggiore disponibilità di nutrienti per la pratica sportiva. Ad esempio un petto di pollo e un piatto di pasta condita con pomodoro, olio extra vergine e parmigiano può essere un menù ideale per la donna o uomo sportivo.
Se invece uscite di corsa dall’ufficio alla palestra o al campo da tennis non dimenticate di fare uno spuntino; se uscite alle 18.00 per giocare alle 20/20.30 è indicata una merenda: una crostata di frutta, qualche fetta biscottata con marmellata o della frutta come banane e mele. Per chi invece gioca la partita alle 22.00, cenare alle 19.30 può essere un’opzione purché il pasto sia leggero. Attenzione a non lasciar trascorrere troppo tempo tra il pasto e lo sport. Praticare sport a digiuno, 5 ore dopo aver mangiato, può esporre a rischi come guai muscolari, crampi, contratture.
Dopo l’attività sportiva, invece, le proteine del pollo, assieme ai carboidrati, aiutano a ricostruire i muscoli con i preziosi aminoacidi. Per esempio, aggiungendo a del riso un’ulteriore quota proteica, che può certamente derivare da proteine come quelle di carni bianche o pesce.
Il pollo, pertanto, risulta un prezioso alleato per chiunque pratichi sport ad ogni livello, malgrado si parli molto di presunta contaminazione e di pollo antibiotici, ormoni, farmaci, in realtà il pollo italiano è sicuro e controllato, un alimento fondamentale nella dieta degli sportivi e degli appassionati di fitness.
