MASSAGGIO LINFODRENANTE: BENEFICI E CONTROINDICAZIONI

Il massaggio linfodrenante o linfodrenaggio è una particolare tipologia di massaggio manuale che va a stimolare il sistema linfatico favorendo un corretto deflusso della linfa, un liquido di colore biancastro che scorre nei vasi linfatici e che come un filtro accumula al suo interno scorie e tossine che il sangue non riesce ad eliminare, ma non solo, infatti trasporta anche proteine e lipidi.
Il massaggio per il linfodrenaggio generalmente parte dalla testa con movimenti leggeri e costanti, quasi ritmici per poi scendere e toccare il collo, la schiena e gli arti con braccia e gambe (soprattutto quelle zone maggiormente coinvolte dal sistema linfatico come ascelle e inguine). I professionisti del massaggio linfodrenante sanno bene che la durata non deve essere mai minore di 1 ora. La sensazione di piacere che il paziente prova è sin da subito forte e costante durante tutto il massaggio che viene eseguito a mani nude e sovente senza l'utilizzo di creme o unguenti.
Molti sono i vantaggi del massaggio linfodrenante e già dopo 3 sedute si vedono i primi risultati: Combatte la cellulite, è efficace contro i piedi gonfi, aiuta le donne in gravidanza affette da problematiche come gonfiore e sindrome premustruale, aiuta a combattere l'acne e foruncoli, migliora il sistema autoimmunitario.

Come viene eseguito il massaggio?

Essendo un massaggio specifico è essenziale affidarsi alle mani di un estetista o un medico esperto, per questo, nella stesura di questo articolo ci siamo affidati alla consulenza dell’estetista Sharon di Sestri Levante la quale ha spiegato a noi e al nostro staff come eseguire il massaggio linfodrenante.

I movimenti da eseguire sono di pressione e depressione con cura e pazienza seguendo il percorso della linfa la quale ricca di scorie e tossine deve essere drenata e rigenerata per poter essere di nuovo utile al nostro corpo. Piu’ riusciamo ad aiutare lo scarico dei linfociti piu’ si potrà avere un sistema sempre pronto ad altre battaglie!
Il massaggio eseguito con compressioni circolari lente non è sufficiente ma bisogna insistere dove si sente maggior ristagno dei fluidi così da aiutare le finalità estetiche (cellulite) o mediche (edemi e gonfiori) dei pazienti.

I metodi di massaggio linfodrenanti

Il linfodrenaggio manuale Vodder

Il massaggio Vodder consiste in ticchettii molto leggeri per permettere di incanalare la linfa nella direzione corretta fin nei piu’ piccoli capillari. L’effetto è immediato ai processi di cicatrizzazione, aumentando le difese immunitarie e creando uno stimolo a livello della microcircolazione. È quindi indicato anche per acne, cellulite, edemi superficiali e borse sotto gli occhi. Se eseguito in modo corretto ticchettii e le micro pressioni sono anche molto rilassanti.

Linfodrenaggio con metodo Leduc

Sostanzialmente molto simile al metodo vodder questa tecnica utilizza l'uso di bendaggi, molto leggeri per aiutare riassorbimento dei liquidi. Si può dire che la differenza è data dal tipo di manovra la quale si divide in due: manovra di richiamo da eseguire a valle dei ristagni e la manovra di riassorbimento che agisce sui vasi linfatici. La tecnica proposta e consigliata da Sharon è il metodo Vodder che risulta anche molto più riconosciuto ed efficace.

Quante sedute sono necessarie?

La domanda posta sempre nei centri estetici è la frequenza di sedute per riscontrare miglioramenti. La risposta dipende dal motivo per cui è necessario il massaggio ma, solitamente, la scelta della durata della singola seduta e del numero delle sedute viene data in base all'esperienza e alle problematiche riscontrate. Non preoccupatevi se siete arrivate per un massaggio al corpo e l'estetista o il medico partono dal collo poiché essendo un sistema unico è spesso necessario lavorare su tutte le aree linfonodali più importanti. La prossima volta che vedrete partire l’estetista massaggiandovi le orecchie non spaventatevi.

Ci sono controindicazioni al massaggio linfodrenante?

Non tutti possono essere sottoposti a questo tipo di trattamento perché si va a smuovere centri linfatici essenziali ed importanti andando a immettere in circolo scorie e tossine accelerando il processo di smaltimento. Purtroppo certi scompensi quali tumori, trombosi, infiammazioni ma anche scompensi cardiaci non riescono a smaltire in modo corretto tutto il movimento creato dall'esterno portando più controindicazioni rispetto ai benefici. Ancora una volta è per questo che si consiglia di non provare ad eseguire le tecniche da soli, ma affidarsi a delle mani esperte così da essere sicuri di poter fare questo trattamento al meglio.

Video Youtube massaggio linfodrenante

Come posso aiutare il mio sistema linfodrenante? Muoversi fa bene

L'unico modo per migliorare il sistema linfodrenante non è certo solo quello dei massaggi. Sharon, ma qualunque medico o estetista, consiglia sempre di camminare più volte a settimana a passo veloce. Ti piace la bicicletta? Non c'è niente di meglio di una pedalata per riattivare la circolazione. Ma ricorda anche acqua gym e nuoto aiutano molto.

Siamo quello che mangiamo

Sembra banale ma acqua, frutta e verdura aiutano a mantenere sano il nostro corpo, lo sanno anche i bambini.
Quindi evitiamo fritti e cibi non sani perché appesantiscono il corpo e sicuramente non aiutano anzi restringono i vasi sanguigni e linfodrenanti provocando non solo un po’ di cellulite in piu’ ma rischi ben piu’ seri! il corpo è uno ed è bene mantenerlo sano.
Grazie ancora al centro estetico Gocce di relax che è sempre disponibile per un approfondimento e un trattamento di massaggio linfodrenante. Forse il piu’ delicato e importante metodo naturale per scaricare le tossine in eccesso.